Tannisho - Le parole di Shinran by Massimo Claus

Tannisho - Le parole di Shinran by Massimo Claus

autore:Massimo Claus
La lingua: ita
Format: epub
Tags: religione, buddhismo, terra pura, spiritualità
editore: Massimo Claus
pubblicato: 2014-07-23T16:00:00+00:00


CAPITOLO XIV

Alcuni credono che anche una sola invocazione del Nembutsu purifichi il cattivo Karma accumulato in infinite ere cosmiche. Queste persone probabilmente si riferiscono al testo del Sutra della Contemplazione che espone così la questione: una persona che ha commesso i dieci mali e i cinque gravi delitti e non ha mai invocato il Nembutsu, nemmeno una volta nella sua vita, sul letto di morte incontra un buon Maestro e grazie al suo insegnamento recita il Nembutsu, rinascendo nella Terra della Beatitudine. Con una sola invocazione estingue il male compiuto in numerosissime epoche, con dieci invocazioni purifica il Karma di un tempo ancora maggiore.

Questo testo, riportando il numero delle invocazioni, si riferisce però ad una questione molto diversa. Quando dal profondo del nostro essere sorge la prima invocazione del Nembutsu, spinta dalla Grazia del volere di Amida, in quel preciso momento ci viene fatto dono della fede di diamante e della sicurezza sulla nostra rinascita nella Terra Pura. Al termine della nostra vita tutti gli impedimenti Karmici e le passioni vengono trasformati, rendendoci liberi e Illuminati. Solo grazie alla compassione espressa dal Voto di Amida siamo in grado di raggiungere questa meta. In virtù di questo ogni nostra invocazione del Nembutsu nella nostra vita deve essere svolta in segno di riconoscenza e gratitudine. Credere che ogni nostra invocazione del Nembutsu estingua i nostri impedimenti karmici dimostra fiducia in noi stessi e che, quindi, la nascita nella Terra Pura dipenda dai nostri sforzi. Ogni nostro pensiero è causa di cattivo karma e quindi dovremmo invocare il Sacro Nome ogni istante della nostra vita fino alla fine. Nel caso in cui però ci trovassimo impossibilitati a recitare il Nembutsu, morendo improvvisamente per un incidente causato proprio dal nostro cattivo karma o logorati da un male incurabile, come potremmo estinguere il Karma negativo accumulato in quel frangente? Impossibilitati ad estinguere tutti i nostri impedimenti karmici la nascita nella Terra Pura non sarà possibile? Ponendo invece tutta la nostra fiducia nella compassionevole azione del Buddha Amida espressa con e nel suo Voto, sicuri di essere abbracciati e mai abbandonati, rinasceremo immediatamente nella Terra Pura, anche se per qualche strana circostanza morissimo commettendo dei peccati e senza recitare il Nembutsu. Quand’anche avessimo la possibilità di recitare il Nembutsu sul nostro letto di morte, sicuramente sarebbe in segno di gratitudine e riconoscenza ad Amida, confidando in Lui in vista della nostra prossima illuminazione. Credere di avere il potere di estinguere i nostri impedimenti karmici, così come avere una giusta predisposizione al momento della nostra morte, dimostra fiducia in noi stessi. Questo si nasconde dietro a simili discorsi, non la fede autentica nella forza del Sacro Voto di Amida.



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